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PANORAMA GIAPPONESE
TOKYO – FUJIYAMA – KYOTO - KANAZAWA – SHIRAKAWA – TAKAYAMA – HIROSHIMA – MIYAJIMA – MATSUYAMA – OKAYAMA – KURASHIKI - NARA
1/8
da
€ 3.240
days
14
da Marzo a Novembre
QUANDO ANDARE:
DETTAGLI:
Di gruppo garantite tutte le settimane con sistemazione in Hotels di prima categoria. A Matsuyama, pernottamento in un hotel in stile giapponese (camere con futon) con onsen.
Pasti: 12 prime colazioni, 1 pranzo e 1 cena tipici. Possibilità di scegliere l'opzione della mezza pensione.
Assistenza: accompagnatore giapponese in lingua ITALIANA al seguito per tutta la durata del viaggio; nelle date di alta stagione, è prevista anche la presenza di un accompagnatore italiano esperto della destinazione.
IL VIAGGIO IN BREVE:
Un itinerario completo, di straordinario interesse che si inoltra fino ai meandri più reconditi della cultura giapponese: dalle meraviglie della tecnologia (Tokyo e Osaka), alle antiche tradizioni popolari (Takayama e Kanazawa), allo spettacolo della natura (il Fujiyama, le Alpi giapponesi, il mare interno), allo splendore glorioso della fede e della storia (Kyoto, Miyajima e Nara, lo Shikoku, Himeji). Un viaggio eccezionale.
ITINERARIO
1° giorno
Italia/Tokyo
Partenza per Tokyo con vettore di linea IATA. Volo notturno. Pasti a bordo.
2° giorno
Tokyo
Arrivo in mattinata. Trasferimento in navetta in hotel. Pomeriggio a disposizione. Pasti liberi.
Come chiamarla? Metropoli? Megalopoli? Città-stato? Nessuna definizione è adeguata per definire l’agglomerato umano che si condensa in questo spazio immenso, affollatissimo, che copre complessivamente 88 km da est a ovest e 24 da sud a nord, e che comprende 23 circoscrizioni elettorali, 26 città minori, 7 cittadine e 8 paesi.
Tornando indietro nella storia, nessuno avrebbe potuto immaginare che il piccolo, tranquillo villaggio di pescatori chiamato Edo, vicino alla foce del fiume Sumida, si sarebbe sviluppato in questo modo così gigantesco e glorioso. Fu solo nel XIX secolo che l’Imperatore, staccandosi dalla tutela dello shogunato, spostò qui la capitale da Kyoto, e la cittadina di Edo cambiò nome in Tokyo (“capitale dell’est”, come indicano i suoi caratteri cinesi). Da allora, la città crebbe in modo tumultuoso e disordinato.
3° giorno
Tokyo
Intera giornata di visite, utilizzando l’efficientissima rete di mezzi pubblici cittadini: la piazza del Palazzo Imperiale, il santuario Meiji, i il Tempio Kannon di Asakusa, il Tokyo Metropolitan building a Shinjuku, il quartiere commerciale di Ginza. Pasti liberi.
Oggi, per scoprire Tokyo, bisogna progettare una visita progressiva quartiere per quartiere, come se si visitasse una regione intera. Ognuno dei quartieri ha la sua attrattiva particolare, e meriterebbe in sé una visita, ma, se non avete un mese a disposizione, conviene scegliere. Forse Asakusa è la zona di Tokyo che ha conservato di più un’atmosfera tradizionale, a dispetto dei bombardamenti. Rinomata fino dai tempi antichi per essere la zona dei piaceri (proibiti o meno), Asakusa è una delle poche zone di Tokyo in cui si possa passeggiare per le viuzze, vagabondare nei negozietti e alzare lo sguardo senza riuscire a scorgere un grattacielo. Nella zona di Ginza e del palazzo imperiale potrete ammirare: alcuni spettacolari edifici in vetro-cemento (come il Tokyo International Forum); la famosa ‘quinta strada’ di Tokyo, Marunouchi; la meravigliosa piazza del palazzo imperiale, da cui potrete solo immaginare lo sfarzo e l’eleganza di cui si circonda la famiglia imperiale (il palazzo è aperto ai visitatori solo una volta all’anno, nel giorno del genetliaco dell’Imperatore); la zona commerciale di Ginza, dove non manca nessuna delle grandi firme internazionali; i palazzi dell’alta finanza nell’elegantissimo quartiere di Shiodome; il santuario shintoista della dea Inari.
4° giorno
Tokyo/Fujiyama/Kyoto
Partenza in treno proiettile (2' classe) per Shizuoka, nella zona del monte Fujiyama. Visita del santuario shintoista Toshogu e del monte Fuji da un punto panoramico privilegiato. Nel pomeriggio, proseguimento in treno proiettile (2' classe) per Kyoto. Pranzo tradizionale giapponese. Cena libera.
5° giorno
Kyoto
Intera giornata di visite alla capitale culturale del Giappone, utilizzando i comodi mezzi pubblici cittadini: il Tempio buddhista del Padiglione d'oro, il castello Nijo, il tempio buddhista Kiyomizu, il quartiere di Higashiyama ed il tempio Sanjusangendo. Pasti liberi.
Lo scrigno dei tesori del Giappone: ci sono più templi e santuari a Kyoto che chiese a Roma, e non ce n’è nessuno che non valga la pena visitare: se a questo si aggiunge che Kyoto si trova nel cuore della regione turistica del Kansai, una vera miniera di tesori di ogni tipo e forma, si può ben capire come una sosta in questa città fantastica sia il cuore di ogni viaggio in Giappone.
Non si può visitare Kyoto senza vedere uno dei suoi templi: il celebre monastero buddhista Kiyomizu, in cima alle colline orientali (Higashiyama), dalla cui terrazza di legno si domina la città, e che, soprattutto, è incastonato in un parco di alberi le cui foglie giocano all’arcobaleno.
Si potrebbero perdere giorni interi a passeggiare lungo le colline orientali di Kyoto, chiamate in giapponese Higashiyama: non solo templi e giardini a non finire, ma, soprattutto, il gusto della vecchia Kyoto, elegante e raffinata, che offre intatto al visitatore tutto il fascino della storia e della tradizione: partendo dalla cima del monastero Kiyomizu, si scende piano piano fino al quartiere di Gion, attraversando stradine piene di negozietti, ristoranti, tempietti, e incrociando parchi, giardini, templi e pagode.
6° giorno
Kyoto/Kanazawa
In mattinata, trasferimento in stazione ferroviaria e partenza in treno espresso per Kanazawa. Giornata dedicata alla visita di Kanazawa, una delle città più belle del Giappone, utilizzando i comodi mezzi pubblici cittadini: visita allo splendido giardino Kenrokuen, al quartiere tradizionale dei samurai, alla famosa via delle geishe e alla Casa delle Geishe - Ochaya Shima. Trasferimento in albergo. Pasti liberi. *I bagagli verranno trasportati separatamente dall’hotel di Kyoto all’hotel di Osaka. Suggerito utilizzo del bagaglio a mano con lo stretto necessario per i pernottamenti a Kanazawa e Takayama.
7° giorno
Kanazawa/Shirakawa/Takayama
Trasferimento in pullman a Shirakawa per la visita alle antiche case di campagna della valle di Shokawa. Proseguimento per Takayama, dove si arriva a fine pomeriggio. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.
NB: possibilità di sostituire l'hotel con un ryokan, dotato di onsen privato, nel quartiere storico di Takayama, con colazione e cena (in stile rigorosamente giapponese, servite in camera) inclusi. Supplemento su richiesta.
8° giorno
Takayama/Osaka
Visita del mercato mattutino, quindi dell'antico complesso architettonico conosciuto come Takayama Jinya, della splendida città vecchia, con le sue caratteristiche costruzioni, negozi, case da thè: è l'atmosfera purissima del Giappone tradizionale. Pranzo libero. A fine visita, Partenza in treno espresso per Nagoya e proseguimento in treno proiettile fino a Osaka. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.
9° giorno
Osaka / Himeji / Hiroshima
In mattinata, trasferimento in treno proiettile a Himeji e visita del bellissimo castello dei samurai, appena riportato ai suoi antichi fasti (la visita si effettua principalmente dall'esterno; la visita dell'interno dipende dal periodo dell'anno e dall'affollamento). Proseguimento in treno proiettile per Hiroshima. Visita del museo della bomba atomica e del parco della pace. Trasferimento in albergo. Pasti liberi. *I bagagli verranno trasportati separatamente dall’hotel di Osaka all’hotel di Okayama. Suggerito utilizzo del bagaglio a mano con lo stretto necessario per i pernottamenti a Hiroshima e Matsuyama.
10° giorno
Hiroshima / Miyajima / Matsuyama
Trasferimento in traghetto sull'isola di Miyajima, nel mare interno giapponese. Su questa splendida isola sorge l’incantevole santuario shintoista dedicato al dio del mare, Itsukushima. Nel pomeriggio, partenza in barca veloce (un'ora circa) per una fantastica crociera lungo il mare interno fino all’isola di Shikoku. Sbarco a Matsuyama. Trasferimento in hotel (camere in stile giapponese con futon).
In serata, possibilità di immergersi nelle calde acque dell’onsen più antico del Giappone (Dogo onsen; anche l’hotel ha un bell’onsen gratuito all’aperto). Pranzo libero. Cena in hotel.
Un’ottima ragione per venire fino a Hiroshima è costituita dall’isola di Miyajima (che, infatti, si trova nella sua baia). Questa isola spettacolare, autentico fulcro della spiritualità giapponese, è famosa per il Santuario shintoista Itsukushima, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il santuario è caratterizzato da un gigantesco torii arancione piantato nel mare che, con le sue alte e basse maree, penetra fino all’interno del recinto sacro. Attorno al santuario, sorgono molti altri templi di minore importanza ma di uguale suggestione, e si snodano alcune pittoresche arterie commerciali. Solitamente, chi visita Miyajima in giornata da Hiroshima si limita ad uno sguardo frettoloso al santuario ed alle vie commerciali, ma l’isola cela un tesoro nascosto che solo chi ha più tempo può scoprire.
11° giorno
Matsuyama / Okayama
In mattinata, visita della bella città di Matsuyama, del suo castello, delle viuzze del centro e del tempio Ishiteji, tappa del grande pellegrinaggio fra gli 88 templi dello Shikoku. Nel pomeriggio, partenza in treno per Okayama, passando per l’incredibile ponte Seto Ohashi, che collega lo Shikoku allo Honshu. Okayama: visita al più bello fra i giardini storici giapponesi, il Korakuen, capolavoro dell’arte Edo (1700). Pasti liberi.
12° giorno
Kurashiki / Nara / Kyoto
In mattinata, trasferimento in treno locale a Kurashiki: visita del centro storico della cittadina, meravigliosa testimonianza del periodo Meiji. Proseguimento in treno proiettile fino a Osaka e quindi Nara. Visita della capitale culturale del Giappone, patrimonio culturale dell’Unesco: il tempio Todaiji ed il parco dei cervi. Proseguimento per Kyoto. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.
L’antica città di Nara si raggiunge comodamente da Kyoto in solo mezz’ora di treno espresso. Fondata nel ‘710 dall`imperatore Kammu fu per un lungo periodo capitale del Giappone. Introdotto dalla Cina all’inizio del 6° sec., il buddismo fiorì a Nara e godette del favore ufficiale dei sovrani e dell’aristocrazia, riuscendo a coesistere con lo Shintoismo.
Oggi, Nara è rimasta una città piccola e quieta, con grandiose testimonianze della sua passata gloria e con un carattere decisamente tradizionale; per questo motivo, è profondamente amata da tutti i viaggiatori, e fa parte stabile di tutti i circuiti turistici classici.
Tutto a Nara è a dimensione d’uomo; gran parte dei luoghi da visitare sono raggiungibili a piedi dalla stazione ferroviaria; oltre ai suoi due templi più importanti (il Todaiji, con la sua grandiosa statua di Buddha, ed il santuario Kasuga, caratterizzato da una lunghissima teoria di lanterne), non si possono tralasciare il parco dei cervi e le affascinanti viuzze di Naramachi, con le loro vecchie abitazioni in legno, negozietti e ristoranti.
13° giorno
Kyoto
Intera giornata a disposizione per approfondire la conoscenza della città più affascinante del Giappone. Le alternative sono infinite; si potrà scoprire a piedi la parte settentrionale del quartiere di Higashiyama, percorrendo il sentiero dei filosofi e visitando qualcuno dei più incantevoli templi zen (ad esempio il Jinkakuji, l’Honen-In, l’Eikando, il Nanzen Ji, i cui giardini sono fra i più belli del paese), oppure il maestoso santuario shintoista Heian. In alternativa, si potrà esplorare il quartiere occidentale (Arashiyama), addentrandosi nella suggestiva foresta di bambù di Sagano e ammirando i templi; ancora, si potrà visitare lo spettacolare santuario shintoista della dea Inari a Fushimi, caratterizzato da una lunghissima galleria (più di 2 km!) di ‘torii‘ arancioni (le porte sacre dei santuari giapponesi) che si snoda come un serpente mitologico lungo il pendio della collina. Chi volesse, potrebbe invece percorrere il millenario cammino dei templi dello Hiei Zan, la montagna sacra buddhista che sovrasta Kyoto.
Oppure, più semplicemente, ci si può perdere per le viuzze di Gion, gustando l’atmosfera delle sue antiche case da thè… Pasti liberi.
Se ci mettete un po’ d’immaginazione, potete rivivere per intero il film Memorie di una Geisha in questo straordinario quartiere del centro di Kyoto, che ha conservato (quasi) intatta l’atmosfera del passato. Ovviamente, non mancano le case di cemento armato ed i negozi moderni, ma ci sono alcuni angoli ed alcune vie di Gion che vi lasceranno incantati (meglio di sera, al calar del sole); è qui che si concentrano i ryokan tradizionali, i locali delle geishe (che vedrete passare di corsa per le stradine, affrettandosi a raggiungere un appuntamento), i tempietti più celebrati e le case più antiche. Se il genere vi interessa, potete anche recarvi al Gion corner, dove alla sera le giovani geishe (le maiko) intrattengono i turisti mettendo in mostra le loro capacità artistiche. Il quartiere termina poi a ridosso delle colline orientali, dove potete godere il fresco in nei giardini di qualche bel tempio (il Chion In o lo Shoren In, per esempio).
14° giorno
Kyoto/Italia
Ultime ore a disposizione. Trasferimento in aeroporto a Osaka in tempo utile per il volo di rientro.
Questa è una delle tante proposte disponibili per questa destinazione, abbiamo a disposizione soluzioni con durata più o meno lunga e su richiesta siamo in grado di sviluppare lo stesso itinerario su base individuale modificandolo ed adattandolo alle vostre esigenze.
Non esitate a contattarci.
IN COLLABORAZIONE CON:
PEGASO VIAGGI TOUR OPERATOR
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